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TRATTATO DI FORTIFICAZIONE


DELLE TRE CAUSE DELLA PRIMA IMPERFEZIONE DE' BALUARDI

Per una delle imperfezioni di maggiore importanza che possono accadere al baluardo, connumerano gli architetti l'essere l'angolo della fronte troppo acuto; perché, oltre all'esser debole e facilissimo ad esser tagliato, con gran lunghezza di fronti si circonda piccola piazza; il che è cagione che non vi possono stare molti difensori, né commodamente maneggiarvisi artiglierie, ed in tempo di bisogno non vi si può fare ritirata. Però, come difetto notabile, doveremo esser cauti in ovviare a tale acutezza; il che potrà da noi più facilmente esser fatto, quando sapremo quali siano le cause che fanno riuscire l'angolo acuto. Le quali sono tre:

la prima è quando l'angolo del ricinto, sopra il quale va posto il baluardo, non sarà ottuso;

la seconda è il pigliare le difese delle faccie troppo da vicino;

la terza è l'ordinare i fianchi molto lunghi.

L'essempio della prima causa si vede nella prima sotto posta figura:

 Figura 25

nella quale, sendo sopra l'angolo del ricinto ABC constituito l'angolo del baluardo FGH, quale di necessità è sempre minore dell'angolo del ricinto (come facilmente si può trarre dalla 21ª proposizione del Primo d'Euclide), sendo dentro alle linee AGC dalli punti A, C constituite le due linee AB, BC, ogni volta che l'angolo B sarà o retto o acuto, l'angolo G sarà più acuto.

Figura 26Nella seconda figura  si vede manifestamente che le due fronti LI, LH, pigliando le difese da i punti D, E, constituiscono l'angolo L più acuto dell'angolo K contenuto dalle faccie KI, KH, le quali prendono le loro difese da i punti A, C, più lontani. E però è manifesta la verità della seconda causa che produce l'angolo del baluardo acuto, la quale dicemmo essere la vicinanza delle difese.

 

 

Figura 27 Conoscesi finalmente per la terza figura , come, pigliandosi le difese da i medesimi punti A, C, le cortine LH, LI, fondate sopra i più lunghi fianchi DH, EI, constituiscono l'angolo L più acuto dell'angolo K, compreso dalle fronti KF, KG, terminate sopra i fianchi più corti DF, EG; il che dipende dalla medesima proposizione d'Euclide. Però, nell'ordinare le fortezze, dobbiamo avere l'occhio all'acutezza degli angoli del ricinto, al non prendere le difese troppo da vicino, ed al non fare i fianchi troppo grandi; perché da tutti tre questi capi si verrebbe a causare imperfezione nell'angolo del baluardo.

 

 

 


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